C'è qualche differenza nell'azione di un normale probiotico e di un probiotico ginecologico orale?

Per la prevenzione delle infezioni intime, deve essere utilizzato un probiotico ginecologico con un ceppo o ceppi di batteri specifici per la microflora vaginale. I probiotici differiscono per origine, tipo e numero di ceppi, numero di batteri vivi, categoria di disponibilità o presenza di prove di efficacia clinica. La prova dell'efficacia di un particolare ceppo in una determinata indicazione si applica solo ad esso e non può essere trasferita ad altri. Pertanto, è improbabile che l'uso di "qualsiasi" probiotico per aumentare l'immunità dei tessuti vaginali porti il risultato desiderato. Una vagina sana è abitata da lattobacilli, che si legano ai recettori delle cellule epiteliali vaginali, che bloccano l'accesso ai batteri patogeni. Producono anche acido lattico, che acidifica l'ambiente vaginale, creando condizioni favorevoli per il mantenimento di un adeguato ecosistema vaginale. Lactobacillus lactobacillus spp. secernono anche composti antinfiammatori, batteriocine o perossido di idrogeno che hanno un effetto distruttivo su batteri nocivi, come E. coli. Ceppi di batteri in prodotti probiotici per uso vaginale dovrebbero appartenere alla flora fisiologica della vagina o mostrare affinità per l'epitelio vaginale. La somministrazione di probiotici nella vagina provoca una rapida colonizzazione (insediamento) di batteri benefici. Al contrario, i probiotici ginecologici orali colonizzano l'ano e la vagina, grazie ai quali impediscono la migrazione di agenti patogeni dall'ano (principalmente lievito). Tuttavia, questo processo è più duraturo - ci vogliono fino a circa due settimane e il "pieno effetto" si ottiene dopo alcune settimane. Allego ulteriori informazioni: https://www.gdziepolek.pl/kategorie/probiotyki-ginekologiczne https://www.gdziepolek.pl/artykuly/probiotyki-czy-warto-stosowac-leki-oslonowe